21 Mag Asilo nido, 100 e lode!
Asilo nido integrato promosso a pieni voti. Nell’ultima procedura di accreditamento della Regione Veneto, che si svolge ogni 3 anni e apre le porte ai finanziamenti, appunto, regionali, la nostra struttura per bambini da 1 a 3 anni ha ottenuto il punteggio massimo: 100 su 100!
La procedura nasce dalla legge regionale n. 22/2002 che va a delineare il modello qualità: le strutture sociali, pubbliche e private, in base a questa legge sono soggette ad autorizzazione ed accreditamento. L’autorizzazione vera e propria coinvolge la scuola ogni 5 anni ed è il lasciapassare per esercitare il servizio educativo, mentre l’accreditamento è il processo attraverso cui le strutture già autorizzate acquisiscono lo status di idoneità, rispondendo a dei requisiti che valutano la sussistenza di alcune condizioni.
I criteri di valutazione.
Sono numerosi i parametri che vengono presi in considerazione per valutare la qualità del servizio: tra i principali, il grado di soddisfazione delle famiglie e degli operatori, il piano programmatico annuale con i suoi obiettivi generali e specifici, il regolamento interno e le questioni strategiche assunte dall’Ipab e dal collegio docenti su temi come la continuità tra nido e scuola dell’infanzia, le attività didattiche e la formazione delle educatrici, ma anche la trasparenza, l’imparzialità, i rapporti con gli enti esterni e, non da ultima, la capacità di progettazione.
Come ci siamo riusciti.
“L’obiettivo ultimo – spiega la coordinatrice della scuola materna “G. Zanella”, Federica Corà – è soddisfare i bisogni dei bambini e delle loro famiglie. È fondamentale il percorso di continuità con la scuola dell’infanzia, che ogni anno è sostenuto da una professionista esterna: in particolare la psicopedagogista dot.ssa Manuela Cunico del gruppo pedagogico Fism, che ci ha seguiti negli ultimi anni e indirizzato nella stesura del Piano Programmatico, e la pedagogista e docente universitaria dot.ssa Paola Campanaro per il corrente anno educativo/scolastico. Altrettanto importanti, per assicurare un servizio che poi si tramuta in un ottimo punteggio nell’accreditamento, sono i corsi di formazione a cui periodicamente partecipano le nostre educatrici: è fondamentale stare al passo dei tempi, anche e soprattutto nell’ambito dell’educazione dei più piccoli. Insomma – conclude la coordinatrice – il punteggio massimo è una soddisfazione per tutti noi, dagli amministratori alle educatrici, fino agli ausiliari, perché premia il grande lavoro di squadra che stiamo facendo”.
“L’accreditamento in generale valuta la positività dell’attività – sottolinea la referente delle educatrici, Pamela Sinico -, ma anche se gli obiettivi che ci eravamo posti all’inizio dell’anno educativo sono stati poi realmente raggiunti. Il massimo dei voti è per noi una medaglia. È il consolidamento della convinzione, che peraltro già abbiamo, di fornire un servizio di qualità, che pone al centro lo star bene dei bambini e di conseguenza la soddisfazione delle famiglie”.
“Un plauso a tutto il personale del nostro asilo nido – commenta il presidente dell’Ipab, Alessandro Tonin – per questo ottimo risultato, che dà lustro non solo alla scuola, ma a tutto il nostro ente. Ogni giorno ci impegniamo al massimo, a favore sia dei bambini sia degli anziani, e le istituzioni preposte ce lo riconoscono”.