27 ott Vaccino anti-Covid, adesione altissima per la terza dose
Terza dose a tempo di record, con un’altissima percentuale di adesione. Il nostro Centro Servizi Assistenziali ha affrontato nei giorni scorsi la nuova fase della campagna vaccinale contro il Covid-19.
“Siamo stati tra i primi, nel territorio dell’Ulss 8 Berica, a somministrare la terza dose – spiega il coordinatore socio-sanitario della struttura, Paolo Dalla Benetta – e lo abbiamo fatto in tempi rapidissimi, nonostante abbiamo dovuto richiedere il consenso ai famigliari e ripetere l’anamnesi sulla situazione clinica di ogni singolo ospite. Il risultato è stato che, delle 216 dosi consegnate alla nostra struttura, la metà è stata somministrata agli ospiti: in pratica il 100%, se si escludono quelli non vaccinabili per motivazioni cliniche o quelli per i quali non erano trascorsi i sei mesi dalla seconda dose”.
E tra i dipendenti? “Ottimo il riscontro anche tra gli operatori – continua Dalla Benetta -. Oltre l’80% ha detto sì alla terza dose, pur non essendo obbligatoria. Un dato che ha colpito favorevolmente anche la nostra Ulss. Importante è stato l’incontro informativo tenuto per i dipendenti dal nostro medico Stefano Cinquemani, che ha dissipato i dubbi che potevano nascere”.
“Ringrazio per l’estesa disponibilità riscontrata sia tra i famigliari degli ospiti sia tra i dipendenti – commenta il presidente dell’Ipab, Alessandro Tonin -. Questa altissima adesione ci consentirà di affrontare in modo più sereno i prossimi mesi invernali. Se si vuole vincere contro questo virus, occorre tenere sempre alta la guardia e la terza dose del vaccino va proprio in questa direzione”.