21 apr Spazi rinnovati per servizi ancora più efficienti
È tempo di lavori nella nostra casa di riposo, alcuni già ultimati e altri in programma nei prossimi mesi.
Nel primo caso gli ambienti interessati sono quelli del refettorio e della nuova area ristoro, come spiega il consigliere del CdA Samuele Negro: “L’obiettivo principale era quello di creare stanze facilmente utilizzabili e igienizzabili, oltre che adeguate agli incontri tra gli ospiti e i loro famigliari. Perciò, in quella che era la sala lettura, abbiamo temporaneamente realizzato un’area espressamente dedicata a questo, dove è possibile ospitare due visite in contemporanea, grazie ai giusti distanziamenti e a tavoli dotati di un divisorio in plexiglass”.
L’angolo lettura e i distributori automatici delle bevande sono stati spostati e sono ora posizionati nella nuova area ristoro, ma è anche la sala mensa ad aver conosciuto un significativo restyling. “È stata creata una nuova uscita di sicurezza – prosegue il consigliere – e il sistema di illuminazione è stato rinnovato con luci a led, nell’ottica di un risparmio energetico. È stata infine delimitata un’area per lo smistamento, tramite i carrelli termici, dei pasti destinati ai piani e al servizio a domicilio, al fine di renderla completamente separata rispetto alla cucina, e questo per un motivo principalmente igienico e organizzativo”.
E poi c’è un progetto per il prossimo futuro, ossia un piccolo ma importante ampliamento della struttura, utilizzando le aree delle terrazze esterne e creando così 8 nuovi posti letto.
“Per tutti questi lavori – afferma il presidente dell’Ipab, Alessandro Tonin – investiremo circa 170.000 euro. Si tratta di interventi che intendono migliorare la vivibilità degli spazi e, di conseguenza, il benessere dei nostri ospiti. Stiamo inoltre pensando – conclude il presidente – ad una sistemazione delle aree esterne, in particolare a quella vicino alla chiesetta, dove vorremmo creare nuove zone di incontro e di riposo all’aria aperta”.
L’Ipab “S. Antonio” guarda insomma al domani, nell’ottica di un continuo adeguamento ai migliori standard di qualità e di accoglienza.